Volltext: Ausführliches Verzeichnis, Text ohne Abbildungen ([1])

opere d’arte di proprietä civica, di Enti e di privalı, mentre u vatrımonio statale 
ne resta escluso. Questo limite ha imposto la rinuncia ad una Esposizione stret- 
famente specializzata e scientifica d’arte lombarda che, senza il contributo di 
Brera, sarebbe riuscita incompleta. E tuttavia dalla rinuncia € nato un progetto 
di ampio respiro culturale : i « Tesori d’arte di Lombardia >, cioe i capolavori 
lasciati in eredita alla regione dalla sua ricca e fervida storia civile. 
E’ necessario affermarlo subito : non si tratta di una Mostra d’arte lombarda 
di carattere strettamente critico e scientifico ; si tratta di una visione di ciwilta 
identificata in sublimi testi figurativi. 
L’attuazione di un tema cosi vasto era assai difficile >; si poteva incorrere in- 
fattı in due errori : quello di antenorre il valore documentario al valore artistico 
di questa o quell’opera d’arte, tradendo L’interesse estetico che € fondamentale 
in una esposizione d’arte figurativa ; e l’altro pericolo, di decadere in un DiaAcE- 
vole enciclopedismo, antıtetico perö alla legge dell’unitä che deve regolare ogni 
manifestazione spirituale. Possiamo dire con soddisfazione che, navigando tra 
Scilla e Carıddi, la navicella lombarda € giunta sicura alla meta di una grande 
manifestazione eminentemente arlistica in primo piano € storica di riflesso : 
manifestazione varia di aspetto ma non eclettica, giacche le opere d’arte sono 
raggruppate per analogie stilistiche in sezioni individuate e armoniche, Il merito 
principale va dato al Prof. Costantino Baroni, Direttore dei Civici Musei di 
Milano, e al Dr. Gian Alberto Dell’Acqua, valoroso tecnico della Sovrintendenza 
alle Gallerie della Lombardia, che hanno assolto 4 compito della nerfetta tessi- 
tura dell’Esposizione sull’ordito abbozzato da Ettore Modigliani. 
Perche una premessa € necessaria : questa Esposizione dei « Tesori d’arte di 
Lombardia > fu, con la ricostruzione dei cinque Musei di Milano distrutti in una 
tragica notte di guerra del 1943, la suprema missione del Sovrintendente Modi- 
gliani reduce nella Lombardia nel febbraio 1946 dopo dieci annı di esilio noli- 
tico ; e alla sua morte, nel giugno del 1947, divenne un sacro legato per noi 
suoi eredi. L’attuazione di questa Mostra lombarda, cioe il primo assunto, € di 
conforto e di auspicio per la seconda e pit ardua impresa alla quale gid con- 
corrono i fondi generosamente concessi dalla Kunstgesellschaft come anticipo 
sugli utilı della Mostra stessa. 
16
	        
Waiting...

Nutzerhinweis

Sehr geehrte Benutzerin, sehr geehrter Benutzer,

aufgrund der aktuellen Entwicklungen in der Webtechnologie, die im Goobi viewer verwendet wird, unterstützt die Software den von Ihnen verwendeten Browser nicht mehr.

Bitte benutzen Sie einen der folgenden Browser, um diese Seite korrekt darstellen zu können.

Vielen Dank für Ihr Verständnis.