- ‚sa, Zaccheo, Uehlinger, 
IL CI UNS 
  
  
LOCARNO € Dinterpi 
BOLLETTINO MUNICIPALE 
Si avvisa che per la fine del corrente mese 
dovranno essere tagliati i rami, rimondate le 
siepi e riattati £ muri di cinta, in confine con 
Je pubbliche strade. 
Dopo Vl’epoca citata si farä procedere ad 
una visita, applicando ja multa a coloro che 
non avessero ottemperato al :presente ordine 
municipale. Ü ; 
— Si avvisa che prima del 28 ottobre corr. 
dovranno essere eseguiti i necessari lavori di 
manutenzione alle cappelle, monumentt, 1api- 
di ecc. e praticata la pulizia generale di tutte 
le fosse. 
Laddove non si ottempera a quanto sopra, 
vi provvederä il Municipio, a spese degli‘ in- 
teressafti. 
Si richiama inoltre l’assoluto divieto di e- 
seguire qualsiasi lavoro nel Cimitero il gior- 
no di Ognissanto. 
— Si avvisa che il riparto dell’Imposta co- 
munale 1929 & stato fissato come segue: 
Locarno: fuocatico fr. 10; testatico fr. 2; tas- 
so 7 per mille. 
Solduno: fuocatico fr. 10; testatico fr. 
jasso 5 per mille. 
2; 
Il prospetto relativo & visibile presso l’Uf-' 
ficio Comunale delle Contribuzioni per il pe- 
ricdo di quindici glorni. 
— Si avwvisa che € aperto il concorso per as- 
sumere il mantenimento del toro destinato al 
servizio di monta delle bovine, dei Comuni di 
Locarno € ıMuralto. 
Inoltrare offerte in busta chiusa, per il gior 
no 25 corrente al Municipio di Locarno. 
Per le necessarie informazioni rivolgersi al- 
la Cancelleria Municipale, 
LA MOSTRA DI PIPPO FRANZONI 
Jeri l’altro mattina davanti ad una folla di 
egregi invitati € stata aperta al pubblico ia 
mostra postuma di Pippo Franzoni, dopo una 
simpatica cerimonia della quale € dovere n0- 
sıro di oronisti di fare un rapido cenno. 
Alle dieci i locali dove.sono state disposte 
le tele del Franzoni sono invasi da un pubbli- - 
co di competenti, d’autoritä, di esime signore 
e d’artisti. 
Notiamo l’on. Cattori, il sindaco Rusca, {il 
sindaco Beretta, il comitato direttivo del Cir- 
celo di coltura, con alla testa il presidente, 
l’egregio direttore prof. Zoppi, il prof. Tara- 
bori del Dipartimento della ‚Pubblica Educa- 
zione, il prof, Berta, gli artisti, pittori Chie- 
Nizzola, Osswald, 
Bianconi, Zuppinger, gli avv. Zanolini, Pe- 
.drotta, Raspini-Orelli, Cavalli, la direzione 
della Societä Elettrica e assaf complimentato il 
fratello del pittore dr. Guglielmo !F ranzoni. 
Dopo una prima visita di curiositä, il pub- 
‚.blico s’ riunito in una delle sale dell’esposi- 
zione, dove il prof. Zoppi ha pronunciato un 
ottimo discorso d’apertura. 
Egli ha ringraziato dapprima le autoritä € 
gli artisti convenuti, ha ıdetto le ragioni di que 
sta mostra del maggior pittore di |Locarno, 
del suo pilı grande cantore, resa ‚possibile gra-, 
zie alle premure ed alla preziosa collabora- 
zione del fratello Guglielmo. Egli ha poi sot- 
tolineata Ja gioia del comitato del circolo di 
coltura ‚di Locarno nel veder raggiunto questo 
Ssuo Primo risultato artistico, garanzia Sicura 
di maggiori success: in ogni campo dell’arte. 
Egli ha poi degnamente iüllustrata arte 
pittorica ‚del Franzoni: fatta di commozione 
sincera, di squisitezza e di sentimento, di r!- 
cerche laboriose: senza lezzi e goffagini, sen- 
za preziositä inutili, Sana, onesta e diritta co- 
m’era stato 1”Uomo, schivo dei facili success! 
e della volgaritäa. 
Egli | ha invitato il pubblico, che avrebbe vi- 
sitata l’esposizione ad ammirare 1Topera dı 
questo non comune pittore e ad acquistare an- 
che qualche quadro non per V’orgoglio d’or- 
.nare il salotto di casa ma per la @l0ia purissi- 
ma dell’anima! 
La chiusa del discerso Zoppi, detta 
con 
* 
  
  
    
     
   
   
bella foga e con accento di vera sinceritä ha 
strappato all’uditorio d’eccezione wivi ap- 
plausi. 
La folla s’% sparsa pi ancora per le sate 
ad ammirare una valta ancera le bellezze u- 
scite rrnrud ‘Seite dal pennello laborioso e tormentato del ” 
Franzoni., 
" indirizzare una lode ed un complimento 
la giuria, ci sia permesso di fare um rilievo, 
che crediamo utile e doveroso, quello cio@e di 
al 
" comitato d’organizzazione, che ha saputo pre- 
Ai convenuti & stato -offerto dall’egregio dr. 
Franzoni, un sontuoso rinfresco, servito in 
{ 
modo impeccabile dal sig. Bino del Caffe ' 
Svizzero. 
Le sale sono decorate con gusto dal giar- 
diniere Fivian di Muralto. 
Ai visitatori @ stato offerto il catalogo delle ‘ 
tele esposte, bel Tavoro dello xilografo Bian- 
coni, che con 10 scultore Osswald ha ’ordinata - 
la mostra. ; 
L’esposizione & ora aperta al pubblico e noi 
raccomandiamo vivamente ai locarnesi, anche 
a coloro che non coltivano le arti, di visitarla. 
Vedranno nei quadri del ‚Franzoni ritratti, con 
mano maestra, alcuni dei piü bei - spettacoli, 
che la nostra plaga offra ai visitatori ed ai 
propri cittadini. 7 
Diremo in un prossimo articolo, piü diffu-. 
samente, della mostra ‚Franzoni. 
La corsa motociclistica Locarno-Manti 
NH piü lieto e lusinghiero dei successi ha ar- 
riso a questa bella manifestazione che si € 
svolta col Tavore di una splendidissima gior- 
nata! 
Molto, pubblico si & interessato ed incurio- 
sito di questa gara e si assiepd ad assistere 
alla partenza, nei punti pilı importanti del 
percorso, ed all’arrivo. 
HM brillante risultato conseguito dagli orga- 
nizzatori € doppio: successo. d’organizzazio- 
ne, poiche questa fu, piü che buona quasi per- 
 fetta, successo di adesioni poiche oltre 30 Iu- 
Iecno 1 gareggianti! 
Alla corsa infatti prese parte, all’infuori 
dell’asso bellinzonese Carmine, tutto quanto 
di meglio vanta il motociclismo ticinese. 
In tutte le categorie, vi fu una lotta serra- 
ta e vivace fra % concorrenti, i quali — Come 
ognuno puo rilevare dälla classifica — giun- 
‚sero staccati solo da pochi secondi. 
La categoria che ha dato maggior interes- {| 
se € stata quella dei 175 cmc., di cilindrata, 
per la valentia dei gareggianti che la disputa-' 
‚rono e per il tempo veramente brillante 
essi ottenuto; segnatamente dal. 
modesto, ma ben valente Colciago. 
Cerfto che la lotta pilı serrata era riservata 
alla 350 cmc. dato che due assi ticinesi erano*“ 
in lotta per il primato. Il luganese Medolago 
(recente vincitore della Agno-Iseo) ed il 
chiassese Guglielmo Martinelli. 
La vittoria arrise al luganese il quale vin- 
cendo questa categoria, consegui il miglior 
tempo della giornata, classificandosi cosl pri- 
mo assoluto. 
Nella categoria della cilindrata pilı grossa 
(500 cme.) forse per la brevitä del percorso, 
non si segnarono quei tempi che molti crede- 
vano di registrare. 
A dare lustro e ad accrescere 1a‘ importan- 
za della gara, contribui ancora il noto asso 
chiassese Bruno Martinelli, quest’anno in 
gran forma, che fuori gara, con una macchi- 
na da turismo, compi il percorso 
3.00 2/5 (tempo eguale a quello di 
go), malgrado avesse dovuto sorpassare du- 
rante il percorso, un concorrente partito .2 
minuti prima di Jul! 
: Nessun incidente ha turbato il buon anda- 
mento della manifestazione, la quale si svolse 
cosi ben ordinata e con tale precisione, che gli 
organizzatori ebbero lodi e complimenti e dai 
concorrenti stessi e da quanti avevano compe- 
tenza per esprimere un loro giudizio. 
Segnaliamo in modo Sspeciale il .preciso e 
magnifico servizio di cronometraggio, 
dagli speciali apparecchi elettrici (cronometri 
rattrapend) Longines, forniti dalla ditta A. 
Sciaroni orologeria, che qui la . rappresenta, 
ed installati egregiamente bene dall’elettricista 
signor Abele Catti, il quale curö pure Vim- 
pianto di um telefono in comunicazione diret- 
ta fra il traguardo di partenza e quello di 
arrivo. , 
La premiazione, seguendo il programma, 
avveniva al Ristorante Bernaschina a Mural- 
to, ove ebbe luogo il banchetto officiale, ben 
vincitore, il 
! servito e che tutti soddisfece. 
Avanti di dare la classifica rimessaci dal- 
da‘ 
  
in minuti 
Medola- | 
| 
! 
{ 
| minati 3.7 3/5: dono del Municipio di 
j 
reso # 
a 
 parare e svolgere una manifestazione, che eb- 
‘ be il plauso generale ed il cui eco favorevole 
si € giä sparso nel cantone, preparando con 
ciO la strada per una ancora pilı grande riu- 
scita di una seconda edizione della Locarno- 
| Monti. B. O. 
LA CORSA MOTOCICLISTICA 
‚ Categoria 500 cmce. 
. Müller Ernesto, A. M. C. A. Chiasso, 
Lo- 
‘ carno. 
2. Stoppa Elvezio, U. S. Ceresio Lugano in 
3.14 4/5: coppa Bar Forni. 
3. Rathgen Angelo. S. C. Locarno in 3.20: 
dono della ditta Sonvico, Locarno. 
4. Nando Nervi, U. S. Ceresio, Lugano in 
3.20 1/5: coppa Annunci Svizzeri, Locarno. 
5. Bernasconi Pucci, U. S. Ceresio’in 3.28. 
e: 2/5: dono Buffet de 1a Gare, Locarno. 
6. Otto Edoardo U. S. Ceresio in 3.33 4/5: 
dono Milliet & Werner, Locarno. 
7. Damiani, S. C. Locarno in 3.34 1/5: do- 
NO ‚a Losa Carlo, Locarno. 
Giulietti Francesco, S. C. Locarno 
3. 16 4/5: dono Ditta Rossi Ettore, Locarno. 
9. Phistinger Armin, S. C. Locarno, 
4.13 2/5: dono Ditta S. Canevascini. 
I1 Comitato assegna un premio speciale al 
corridore Mauri Enrico, S. C. Locarno, che 
causa, una partenza irregolare non ıpuö essere 
classificato regolarmente, pur avendo impie- 
gato minuti 3.15 4/5: (Coppa Tessin). 
Categoria 350, 
1. Medolago Duilio, U. S. Ceresio, in mi- 
nuti 3.0 2/5: dono Municipio di ‚Muralto. 
2. Boldrini A. S. C. Locarno in 3.05 1/5: 
dono Ditta Sangalli, Locarno. 
3. Valleri Emilio, U, S. Ceresio, in 3.17 e 
2/5: dono Ditta E. Koenig, Locarno. 
4. Martinelli Guglielmo, A. M. C. A. Chias 
so in 3.20: dono Coppa Vito Carminati, Lo- 
carno. 
5. De-Donatis Pierino, S. C. Locarno in 
3.25 3/5: dono Ditta Malber & Mai Lugano 
in 
in 
(Bosch). 
6. Waldvogel Walter, U. S. Ceresio in 
3.44: dono Ditta Stelter e Patocchi, Locarno. 
7. Rezzonico Antonio, S. C. Locarno, in 
4.48: dono Ditta Peduzzi, Locarno. 
Cuategoria 250 cmc. 
1. Bossert Alfredo, A. M. C. A. Chiasso in 
3.16 2/5: dono Ditta Jacques Wiedmann, Lo- 
carno. 
2. Vanini Vittorio, U. S. Ceresio in 3.22: 
dono Ditta Tagliavanti, Locarno 
3. Stoppa Elvezio, U. S. Ceresio in 5.15.€ 
2/5: dono del Municipio di Orselina. 
Categoria 175 cm. 
1. Colciago Leopoldo, S. C. Locarno, 
3.02 2/5: dono F: I. R. Locarno, 
2. Morinini Alberto, S. C. Locarno in 3.08 
e 2/5: dono A. M. C. A. Chiasso. 
3. Negri Riccardo S. C. Locarno in 3.27 e 
2/5: dono del signor Mainardi, wresidente, 
Locarno. 
Categoria 125 cmc, 
1. Simona, S. C. Locarno in 3.58: 
in 
dono 
‚Garage Bianchetti, Locarno. 
2. Wiedmann Jacques, S. €. Locarno in 
4.00 3/5: dono Orologeria Buetti, Locarno. 
3. Martinoni Osvaldo, S: C. Locarno in 
4.14 2/5: dono Ditta Barzaghini, ‚Locarno. 
4. Valazza Aldo, S. C. Locarno in 4.33 e 
45: dono signor ıPierine Garbani, Locarno. 
5. Stern Fritz, S. C. Locarno in 4.39 2/5: 
dono Ditta Lombardo, Locarno. 
6. Delponte Giuseppe, S. C. Locarno 
4.53: dono signor Tettamanti A. Locarno. 
Al miglior tempo della giornata, ottenuto 
in 
da Medolago Duilio, U. S. Ceresio, Lugano, 
in minuti 3.00 2/5, viene assegnato il premio 
dono delPU. S. Ceresio, Lugano: servizio in 
argento. 
Al locarnese Colciago ıLeopoldo, S. C. Lo- 
carno, che ottiene il miglior tempo fra i ga- 
reggianti locarnesi, impiegando minuti 3.02 
„e 2/5, viene assegnato in premio il dono del 
Comitato d’organizzazione (orologio Longi- 
nes). 
A1 concorrente Aldo Valazza S. C. Locar- 
no, pilı giovane classificato fra i locarnesi, do- 
no della ditta Triboldi, Lecarne. 
. distinti; 
. Boys. 
  
    
Al corridore Martinelli Bruno A. M. C. A. 
Chiasso, che fuori gara, con macchina da tu- 
rismo, compi ik percorso in minuti 3.00 2/5, 
superando durante il tragitto (con evidente 
perdita di tempo) un concorrente partito due 
minuti prima, il Comitato d’organizzaziene 
ässegnava la Coppa Caffe Svizzero, Locarno. 
UNA GRANDE VITTORIA SPORTIVA 
LOCARNESE 
Locarno-Lucerna 3-2 (0-1) > 
La vivacissima battaglia che metteva di 
fronte la quadrata compagine lucernese alla 
snella squadra cittadina si & chiusa con 1a 
v:ttoria di stretta misura dei nostri che han- 
no giustamente colto il premio della grande 
energia e della grande fede con le quali han- 
no disputato la partita. Del resto, sabato, lo 
‚dicemmo da queste colonne. Il Locarno, COoN- 
tro i grandi undici, non delude mai; anzi sa 
magnificamente sfruttare il fattore campo. Su- 
gli scudi, dunque, questi gagliardi giovani 
locarnesi. Essi hanno giuocato con la pil 
grande veemenza e generositä.. Il giuoco ha 
avuto fasi estremamente combattive, Della 
squadra lucernese emerse su tutti Stocker che 
intond tutta la difesa lucernese reagendo con 
grande vigore ai ripetufi attacchi in velocitä 
della prima linea locarnese. 
E’ stato il cozzo di due sistemi nettamente 
solido, quadrato, realizzatore lo sti- 
le dei lucernesi, pilı armonioso e rapido, ma 
meno robusto lo stile dei concittadini. , 
Imhof, l’uomo che non cede mai e che ha i 
polmoni inesauribili di fiato, & stato ancora 
una volta il migliore in "campo, giuocando‘ 90 
minuti ininterrottamente con una resistenza e 
una pressione ammirevoli. Ai suoi lati tanto 
Tamburini come Perucchi si sono egregiamen- 
te distinti. Dietro le cose andarono ‚pure mol- 
to bene. 
Spheler e Case I furono ottimi. Lavorarono 
con un brio e un coraggio davvero generoso. 
Quando il Lucerna incalzava, 8ssi non ple- 
garono mai. 
1 Lucerna era atteso con grande interesse 
per il suo passato sportivo e per la sıa classe 
elevata e oggi la squadra azzurra in giornata 
brillantissima non ha deluso, Ha semplice- 
mente abbassato bandiera di fronte a undieci 
forti atleti che degnamente sanno difendere il 
nome di Locarno nelle scale dello sport sviz- 
Zero. Sa VL 
Per la partita possiamo notare . che una- 
gran dose di sfortuna, specie nel primo tem- 
po, persegui i locarnesi. Ben cinque volte si 
era urlato il sicuro goal, ma altrettante volte 
Ja «guigne» ci aveva perseguitati. I punti ver 
nero segnati al 70 della ripresa da Imhof con 
conseguente carica al portiere, al 13 minuto 
da Cavalli con una cannonata fortissima in 
rete dall’ala e al 32 da Imhof su calcio di ri- 
gore. 
Arbitro impeccabile sig. Ruoff del Jung- 
CC. A‘ 
LA VIA BERNARDINO LUINI 
ha ricevuto ormai la sua sistemazione defini- 
tiva, non manca pillı che la pavimenta- 
zione dei due marciapiedi per cui, fra alcune 
settimane il traffico automobilistico in transi- 
to attraverso la nostra cittä poträ essere tutto 
incanalato per quest’arteria, E sarä bene che 
il nostro solerte Municipio provveda ad impe- 
dire, con misure energiche, il passaggio at- 
‚| traverso la Piazza Grande dei grossi camion 
specie al mattino, per i fastidiosi rumori che 
essi provocano, danneggiando assai gli al- 
berghi, che si trovano lungo il lor passaggio. 
La «Südschweiz» s’& fatta l’eco in dque- 
st’ultimi tempi dei lamenti di albergatori € 
di ospiti contro gli eccessivi rumori, che dan- 
neggiano la buona fama della nostra plaga, 
nota fin qui come un tranquillo e pacifico 
luogo di villeggiatura.. 
1] provvedimento contro i rumori dovrebbe 
perö essere generalizzato. Le motociclette con 
scappamento aperto, le auto spinte a velocitä 
eccessive € strombettanti, specie nel cuere del- 
1a notte dovrebbero essere severamente mul- 
tate. I comuni hanno il dovere di organizzare, 
durante la notte, qualche pattuglia di agenti 
e con qualche ammonimento e qualche cen- 
travvenzione siamo certi che la pace e la 
tranquillita tornerebbero anche nelle nestre 
strade. ) 
> 
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